27Giu/20

FEDERICO II E IL TERRITORIO DI NARNI

Dopo essere stato incoronato imperatore il 22 novembre 1220, Federico II, prima di scendere verso Tivoli e varcare il confine del suo regno siciliano intorno alla metà di dicembre, sostò a Narni. Qui, in castris prope Narniam, la cancelleria imperiale emanò due diplomi. Con il primo, l’imperatore confermò i privilegi, le donazioni e le concessioni che suo nonno Federico Barbarossa e suo padre Enrico Vi avevano fatto alla città di Vercelli; con il secondo prese sotto la sua protezione il vescovo Alberico di Sarsina.

02Dic/19

FEDERICO II DI SVEVIA E IL TERRITORIO DI SPOLETO

In seguito alla prematura scomparsa di Enrico VI nel 1197 il papato riuscì a far valere i propri diritti legali (vantati in forza delle donazioni carolinge di territorio alla Chiesa) sul Ducato di Spoleto, territorio che nel corso del ventennio precedente aveva
acquisito una certa unità grazie alla nomina a duca di Corrado di Urslingen da parte di Federico Barbarossa nel 1177. Il duca Corrado poteva basare la propria autorità sulle fortezze di Assisi, Gualdo Tadino, Nocera e Cesi; in questi anni, se Assisi, che pure contava circa diecimila abitanti, dovette subire necessariamente il controllo dell’Urslingen, altre città come Foligno e Terni poterono sviluppare tutte le istituzioni del comune libero.