Prendendo in esame la documentazione perugina, risalta la coincidenza tra l’attestazione delle magistrature comunali e la spinta espansionistica della città sul territorio. Il più antico documento comunale è infatti un atto del 1139 con il quale gli abitanti dell’isola Polvese del lago Trasimeno si sottomisero ad consules et ad omnem Perusinum popolum. Se si esclude la sottomissione a Perugia dell’isola Minore del Trasimeno nel 1174, nei quarant’anni che vanno dal 1139 in avanti, non ci sono tracce di un’ulteriore espansione perugina sul territorio, espansione che riprese e proseguì a ritmo serrato dalla metà degli anni Settanta del XII secolo agli inizi del secolo successivo.